venerdì 13 febbraio 2015

Wishlist del venerdì

Torna la wishlist del venerdì e, dopo una vacanza a Parigi (ormai un filo lontana nel tempo, eh), poteva non essere interamente dedicata alla Ville Lumiére? Cioè, in altre parole, potevo non essere così banale? Ma voi mi volete bene e io mi sento autorizzata a condividere con voi i desideri nati dalla visita a quella meravigliosa città. Abbiate pazienza, come sempre! 

1. Come già ho raccontato nel post dedicato alla città, vedendo Parigi mi son chiesta come abbia potuto starne lontana per ben quindici anni. Una vera eternità. E allora m'è sorto un desiderio, dentro il cuore: ma non sarebbe bellissimo avere la possibilità di tornarci ogni anno, a Parigi? Andarci per vedere qualche mostra, approfittare dei saldi per rifarsi il guardaroba alla francese, vedere com'è la città in estate, e poi l'anno dopo andarci in inverno, e poi perché no, andiamo a vedere com'è Parigi in primavera? E vogliamo rinunciare alle giornate autunnali lungo i boulevard? Che poi non è mica un desiderio così irrealizzabile, eh. Basta volerlo, come buona parte dei fatti della vita. 



Illustrazione Zoia

2. Vedendo tutte 'ste parigine, ho avuto la conferma che non hanno davvero bisogno di nulla per essere chic. Le vedi in giro con un cappottino, i capelli lunghi infilati nella sciarpa, una maglia e un cappello, con grande semplicità, e sembrano le donne più belle del mondo. Io, quando vado in giro vestita così, sembro una scappata di casa, più o meno. Non so cos'è, hanno quel certo non so ché che non saprei descrivere, ma che le rende - nella mia modesta opinione - le donne con più stile al mondo. E quindi ecco cosa vorrei, un po' di stile francese. Un guardaroba nuovo, qualche vestitino e qualche maglietta a righe (come se non ne avessi già abbastanza), giusto per far finta di assomigliare un po' a una donna francese. Oppure, rassegnarmi e comperare una felpa come questa qui sotto, che un po' francese ti fa sentire, no? 



3. Ed infine, per cercare di imparare qualcosa e provarci, ad avere 'sto cavolo di stile francese, ci vorrebbe questo libro, scritto - tra le altre - da Caroline de Maigret, una che di stile ne ha da vendere. 

2 commenti:

  1. Vabbe' ma quella borsettina a forma di cuore? Stanotte me la sono.

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  2. seriamente: che cos'ha parigi di così bello? perché affascina così, a parte amélie, il ricordo dei tempi passati, degli scrittori, dei cafè e della vita da bohemien? che cos'ha, realmente?

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