martedì 9 giugno 2015

Mi piace quando Vero preme play

Io non è che proprio, proprio ami molto Elton John, ultimamente. Nutro per lui un enorme affetto, come per un vecchio zio un po' eccentrico, ma la sua musica ecco, magari anche no. Però anch'io - come tutti, credo -  ho avuto il mio periodo Elton John, milioni di anni fa, e quella raccontata da Vero in questo post era sicuramente una delle mie canzoni preferite, soprattutto per la possibilità di lanciarmi in gridolini nella parte di Kiki Dee. 

E voi? Avete avuto il vostro periodo Elton John? Qual'era la vostra canzone del cuore? 

Buona lettura, amici miei. E buon amore, quello bello, come dice Vero. 

Quando ero piccola, piccola tipo cinque anni, la mia canzone preferita era “Don't go breaking my heart” di Elton John e Kiki Dee, datata 1993.


Mia madre sapeva che quella canzone mi teneva a bada per una manciata di minuti e puntualmente nel pomeriggio prendeva la cassetta, la inseriva nello stereo lasciandomi saltellare per la cucina. Ascoltavo quella canzone cinque o sei volte in a row, proprio come faccio ora per le preferite del momento attirandomi addosso l’ira di chi gravita nella mia atmosfera.

Stamattina, una mattina che seguiva una giornata interminabile pesante, piena di lacune e di mah!, ho pensato bene di andare a ricercare quella bambina che si nasconde ancora dentro di me e mi sono regalata un momento con questa canzone.

Elton John, noi lo sappiamo tutti, è un bad boy di quelli che non te lo da a vedere.
E’ uno di quelli che se lo incontri ad una festa di sconosciuti, ci passi il resto della serata a commentare le pratiche bizzarre degli europei nelle feste canadesi.


Insomma, avete presente i duetti di Marvin Gaye? Elton ha voluto fare una cosa del genere perché, chi l’ha detto che solo Marvin ne è capace.

La canzone parla di due innamorati, del momento dell’amore quello bello, di quando non ci si conosce ancora bene e non si sa ancora delle manie da paranoico dell’uno e del caratteraccio dell’altra, del momento in cui chi se ne frega delle differenze caratteriali, io t’amo ma tu non spezzarmi il cuore.

Certo che non te lo spezzo il cuore, per chi mi hai preso.
Questa è la canzone delle promesse che, diciamocelo, prima o poi si rompono.


Allora andiamocela ad ascoltare la canzone del “non spezzarmi il cuore tanto lo so che prima o poi lo farai ma nel frattempo prendiamoci per mano e trallallà”.

Tutto questo pero’ la Veronica di sei anni non lo sapeva ancora e ballava spensierata in una cucina di una casa dove non vive piu’ mentre ripeteva le parole di una canzone che conosceva ancora meglio del buon vecchio Elton in una lingua che non ancora aveva imparato ad amare.


Nessun commento:

Posta un commento